Arredare la propria casa non è sempre semplice, perché l’arredamento deve rispecchiare il nostro stile e i nostri desideri. Inoltre, si può decidere di comprare mobili e accessori già pronti di ogni fascia di prezzo, dai più costosi ai più economici, oppure decidere di arredare casa con poco e optare per il fai da te. Con il fai da te ci sono due vantaggi: il primo è quello economico, appunto, mentre il secondo è quello dell’ecosostenibilità. Realizzando mobili fai da te si utilizzano generalmente materiali di recupero in modo creativo, evitando gli sprechi e dando vita a un oggetto totalmente nuovo, intimo e personalizzato.
La moda del pallet come complemento d’arredo
Oggi, vogliamo allora darvi dei consigli su come costruire un divano con bancali. I bancali, o “pedane” o “pallet”, il nome con cui sono maggiormente conosciuti, sono delle basi che vengono utilizzate per il trasporto delle merci. Hanno diverse misure, ma quelli più utilizzato allo scopo sono quelli da 80 cm per un metro, oppure 1 metro per 1 metro e 20 centimetri.
Per quanto riguarda il materiale, invece, generalmente sono fatti di legno, ma si possono trovare anche in plastica oppure in metallo; tutti materiali che comunque solitamente sono venduti a buon mercato. I bancali si possono trovare facilmente nei grandi supermercati, oppure nelle aziende che si occupano di trasporti di merci e materiali, o, ancora, nei pressi di attività che consegnano imballaggi voluminosi. In alternativa, possono essere acquistati facilmente, e già pronti alluso, nei negozi di arredamento oppure su Amazon.
Una cosa importante, prima di comprarli e di utilizzarli, è verificare che ci sia la dicitura EPAL-EUR, un marchio registrato che indica sono state rispettate le normative europee riguardo l’utilizzo di materiali di buona qualità. La seconda cosa da controllare è se le pedane siano state sottoposte al trattamento per eliminare parassiti che sono dannosi per la salute sia dell’uomo che delle piante (anche questo rientra nella normativa europea). La terza, e ultima, cosa è verificare che ci sia la dicitura HT, che viene dall’inglese “High Temperature”, cioè alta temperatura, e indica una resistenza alle alte temperature.
Come si costruisce un divano con bancali? Guida e consigli
Dopo esservi quindi assicurati di avere dei materiali di ottima qualità, potete procedere alla costruzione del divano con bancali. Gli accessori che ti serviranno saranno quelli presenti nella cassetta degli attrezzi, oltre a della carta vetrata, dei pennelli (o un rullo), delle vernici, della cementite e tutto ciò che desideri per decorare i bancali. Utile anche un cavalletto che sicuramente ti faciliterà la fase di verniciatura. Si tratta di un lavoro non molto difficile o lungo, ma, tra realizzazione e decorazione, potrebbero volerci un paio di giorni. Sarà inoltre più divertente e più veloce realizzarlo con una persona a voi cara, un amico, un’amica, un familiare, o il vostro partner o la vostra partner. Dopo aver raccolto il materiale, è quindi possibile iniziare il lavoro.
La prima fase riguarda la preparazione del legno. Bisogna innanzitutto levigare la superficie dei bancali e renderla bella liscia. Poi vanno eliminati i residui di polvere e va passata la cementite (con il pennello, il rullo, oppure direttamente con lo spray), che farà aderire al meglio la vernice. Per un divano da interi, meglio la cementite ad acqua, mentre per uno da esterni, meglio la cementite a solvente, ottima perché impermeabile. Preparato il legno, si passa alla seconda fase, che è quella della verniciatura. Meglio stendere circa tre passate di vernice, per avere un risultato uniforme, stando attenti a farla asciugare nei tempi previsti. La terza e ultima fase è poi quella dell’assemblaggio, in cui dovrete mettere insieme tutti i bancali e decidere che tipologia di divano volete e se realizzare o meno anche uno schienale e dei braccioli.
Idee per completare e decorare un divano con bancali
Una volta che la base del vostro divano è pronta, potete passare alla decorazione sia della seduta che dei cuscini o altri tipi di copertura. Anche in questo caso, come nella scelta della cementite, dovrete scegliere le decorazioni in base a dove posizionerete il vostro divano, quindi se all’interno di un appartamento, oppure all’esterno, come un giardino, una terrazza o un balcone.
Se infatti volete mettere il divano all’interno, potete scegliere dei cuscini che abbiano un’imbottitura piuttosto morbida e comoda e con delle federe realizzate in cotone. All’esterno, invece, è meglio optare per dei materassi e dei cuscini che abbiano una fodera impermeabile e un’imbottitura un po’ più assorbente, così da adeguarsi a possibili cambiamenti improvvisi del clima oppure a piogge notturne inaspettate. Se siete amanti del fai da te fino all’ultimo, potete realizzare anche i cuscini da voi, aiutandovi con una macchina da cucire oppure con del velcro. Tuttavia, potete anche acquistarli nei negozi specializzati o online. Dopo che avete terminato il vostro divano personalizzato, dovrete stare attenti alla sua manutenzione. Sarà quindi importante pulire il legno e rimuovere lo sporco tramite una pulizia superficiale e senza utilizzare prodotti in particolare per non rovinare il legno. Per quanto riguarda i cuscini e i materassini, basterà un lavaggio a mano o in lavatrice.